giovedì 11 novembre 2010

Scacchi

Secondo una leggenda indiana, il gioco degli scacchi fu inventato da un umile servo che viveva alla corte di un mahrajà ricco e potente, ma terribilmente annoiato. Egli ordinò quindi al suo servitore di inventare un gioco che lo distraesse dall’ozio. Il servitore pensò a lungo e alla fine gli portò un quadrato di legno a scacchi bianchi e neri con sopra 32 statuine. Il servitore disse al sovrano: «In questo gioco vince chi riesce a far prigioniero il Sovrano nemico e non chi è più ricco, più nobile o potente; anche il piccolo soldato può catturare il Re nemico e vincere la guerra». Il marhajà sorrise con gratitudine.

29/10/2008

Gira l'Europa a piedi, dopo 37 mila chilometri si ferma a Torino



Oltre mille giorni di cammino:
ha percorso l’Italia due volte e mezzo ed è stato a San Marino, a Città
del Vaticano, in Francia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria e Slovacchia

TORINO
È tornato a Torino dopo un viaggio di 37 mila km a piedi per l’Italia e l’Europa insieme a Shira, il suo husky di otto anni, e si fermerà nel capoluogo piemontese fino alla prossima primavera: Gianluca Ratta, 36 anni, torinese, riprenderà a marciare quando verranno riaperti i passi alpini.

«Viaggio - spiega - per promuovere lo sport pulito, il rispetto per l’ambiente e l’amore per gli animali. Viaggio con qualsiasi clima e in qualsiasi condizione. È il mio modo di essere, di conservare il centro della mia vita».

In 1.040 giorni di cammino, dal primo gennaio 2000 a oggi, Ratta ha percorso l’Italia due volte e mezzo («isole e isolette comprese») ed è stato a San Marino, a Città del Vaticano, in Francia, Svizzera, Liechtenstein, Germania, Austria, Slovacchia: più di 40 km al giorno, 26 paia di scarpe consumate, una montagna di attestati di passaggio firmati dagli amministratori delle città visitate. L’ultima tappa è stata Bellinzona, nel Canton Ticino.

Ora, a Torino («dove ho i miei affetti»), i preparativi per una nuova partenza. All’appello mancano 44 colli e valichi delle Alpi, poi chissà: «Per me - conclude Ratta - il futuro è un’ipotesi, ogni giorno è una sorpresa. Di sicuro continuerò a viaggiare».

24/10/2008

Don Juan


Quali sono le speranze...

e quali sono i sogni che ho perso lungo la strada

mentre pensavi solo a te stessa?

10/10/2008